Riscatto degli anni di laurea e del servizio militare

Non tutti sanno che gli anni relativi agli studi universitari e al servizio militare possono essere recuperati ai fini contributivi per il calcolo della pensione attraverso lo strumento del riscatto. Tale strumento permette di anticipare l’accesso alla pensione e incrementare l’importo dell’assegno previdenziale.

Riscatto pensione

Riscatto degli anni di laurea

Il riscatto di laurea è uno strumento che permette di inserire nel conteggio dei contributi anche gli anni relativi al percorso universitario ai fini del calcolo della pensione inps.

Possono essere riscattati gli anni relativi alla durata legale del corso di studio (non gli anni fuori corso), gli anni relativi alla specializzazione post- laurea di durata non inferiore a 2 anni e quelli relativi al dottorato di ricerca. Possono essere riscattati anche gli anni di laurea conseguita all’estero purché il titolo sia riconosciuto anche in Italia.
Condizione necessaria per poter usufruire di questo strumento è il conseguimento del titolo di studio: non è previsto il riscatto degli anni di laurea per coloro che, pur essendo stati iscritti ad un percorso universitario, non hanno poi conseguito il titolo.

Il riscatto degli anni di laura può essere effettuato attraverso due metodi:

  • metodo ordinario;
  • metodo agevolato (introdotto dal Decreto Legge n. 4/2019).

Il metodo ordinario comporta un costo più alto di quello agevolato.
L’onere per il riscatto degli anni di laurea attraverso il metodo ordinario può essere portato a detrazione per il 50% dell’importo complessivo e può essere rateizzato fino ad un massimo di 120 rate.

I contributi assegnati in seguito al riscatto comportano vantaggi pensionistici qualificabili sotto due aspetti:

  • accesso anticipato alla pensione;
  • assegno di pensione di importo maggiore.

Il costo del riscatto di laurea dipende dallo stipendio percepito dal richiedente, pertanto risulta più conveniente fare richiesta quando si è inoccupati o prima che la retribuzione raggiunga importi importanti.
Generalmente per ogni anno universitario per cui si richiede il riscatto bisognerebbe pagare oltre i 5000€.

Il riscatto di laurea con metodo agevolato si differenzia da quello ordinario per due aspetti: prevede un onere fisso di riscatto e non comporta un aumento dell’importo della pensione.
Tale metodo è ammesso solo per il riscatto degli anni universitari successivi al 1 gennaio 1996.

Il calcolo del costo nel metodo agevolato non tiene conto della retribuzione del richiedente bensì del reddito minimo soggetto a imposizione della gestione inps artigiani e commercianti.
Ne deriva, quindi, che il costo da sostenere per riscattare gli anni di laurea è fisso e pari a €5241.30.
Il metodo agevolato consente di incrementare i contributi al fine di anticipare l’accesso alla pensione ma non ha alcun impatto positivo sull’importo dell’assegno previdenziale e non prevede la detrazione del 50% come il metodo ordinario.

Per inviare la domanda di riscatto è sufficiente collegarsi al sito dell’inps e accedere all’area dedicata. Qui è possibile compilare l’apposito modulo a cui sarà necessario allegare la documentazione probatoria universitaria del titolo di studio conseguito.

Riscatto servizio militare

A differenza degli anni di laurea, il riscatto degli anni del servizio militare è del tutto gratuito.
I contributi figurativi vengono accreditati dall’inps solo in seguito alla richiesta da parte del richiedente, e quindi non in maniera automatica.
La domanda di riscatto può essere avanzata dai lavoratori iscritti:

  • nell’assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti;
  • nelle gestioni speciali dei lavoratori autonomi;
  • nei fondi speciali di previdenza gestiti dall’Inps dove previsto dalle relative norme regolamentari.

Il riscatto del servizio militare è ammesso ai nati entro il 1985; per usufruire del riscatto è sufficiente fare domanda all’inps purchè il periodo oggetto di riscatto sia scoperto da contribuzione;
Il richiedente dovrà compilare un’autodichiarazione per certificare l’adempimento dell’obbligo del servizio di leva. Sarà poi onere dell’inps appurare la veridicità di quanto dichiarato dal richiedente.

riscatto pensione

Riscatto degli anni di laurea

Il riscatto di laurea è uno strumento che permette di inserire nel conteggio dei contributi anche gli anni relativi al percorso universitario ai fini del calcolo della pensione inps.

Possono essere riscattati gli anni relativi alla durata legale del corso di studio (non gli anni fuori corso), gli anni relativi alla specializzazione post- laurea di durata non inferiore a 2 anni e quelli relativi al dottorato di ricerca. Possono essere riscattati anche gli anni di laurea conseguita all’estero purché il titolo sia riconosciuto anche in Italia.
Condizione necessaria per poter usufruire di questo strumento è il conseguimento del titolo di studio: non è previsto il riscatto degli anni di laurea per coloro che, pur essendo stati iscritti ad un percorso universitario, non hanno poi conseguito il titolo.

Il riscatto degli anni di laura può essere effettuato attraverso due metodi:

  • metodo ordinario;
  • metodo agevolato (introdotto dal Decreto Legge n. 4/2019).

Il metodo ordinario comporta un costo più alto di quello agevolato.
L’onere per il riscatto degli anni di laurea attraverso il metodo ordinario può essere portato a detrazione per il 50% dell’importo complessivo e può essere rateizzato fino ad un massimo di 120 rate.

I contributi assegnati in seguito al riscatto comportano vantaggi pensionistici qualificabili sotto due aspetti:

  • accesso anticipato alla pensione;
  • assegno di pensione di importo maggiore.

Il costo del riscatto di laurea dipende dallo stipendio percepito dal richiedente, pertanto risulta più conveniente fare richiesta quando si è inoccupati o prima che la retribuzione raggiunga importi importanti.
Generalmente per ogni anno universitario per cui si richiede il riscatto bisognerebbe pagare oltre i 5000€.

Il riscatto di laurea con metodo agevolato si differenzia da quello ordinario per due aspetti: prevede un onere fisso di riscatto e non comporta un aumento dell’importo della pensione.
Tale metodo è ammesso solo per il riscatto degli anni universitari successivi al 1 gennaio 1996.

Il calcolo del costo nel metodo agevolato non tiene conto della retribuzione del richiedente bensì del reddito minimo soggetto a imposizione della gestione inps artigiani e commercianti.
Ne deriva, quindi, che il costo da sostenere per riscattare gli anni di laurea è fisso e pari a €5241.30.
Il metodo agevolato consente di incrementare i contributi al fine di anticipare l’accesso alla pensione ma non ha alcun impatto positivo sull’importo dell’assegno previdenziale e non prevede la detrazione del 50% come il metodo ordinario.

Per inviare la domanda di riscatto è sufficiente collegarsi al sito dell’inps e accedere all’area dedicata. Qui è possibile compilare l’apposito modulo a cui sarà necessario allegare la documentazione probatoria universitaria del titolo di studio conseguito.

Riscatto servizio militare

A differenza degli anni di laurea, il riscatto degli anni del servizio militare è del tutto gratuito.
I contributi figurativi vengono accreditati dall’inps solo in seguito alla richiesta da parte del richiedente, e quindi non in maniera automatica.
La domanda di riscatto può essere avanzata dai lavoratori iscritti:

  • nell’assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti;
  • nelle gestioni speciali dei lavoratori autonomi;
  • nei fondi speciali di previdenza gestiti dall’Inps dove previsto dalle relative norme regolamentari.

Il riscatto del servizio militare è ammesso ai nati entro il 1985; per usufruire del riscatto è sufficiente fare domanda all’inps purchè il periodo oggetto di riscatto sia scoperto da contribuzione;
Il richiedente dovrà compilare un’autodichiarazione per certificare l’adempimento dell’obbligo del servizio di leva. Sarà poi onere dell’inps appurare la veridicità di quanto dichiarato dal richiedente.

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