Incentivi alla mobilità sostenibile: boom di richieste per l’ecobonus

Gli incentivi alla mobilità sostenibile inaugurati nel 2020 e confermati nel 2021 dalla Legge di Bilancio 2021 (l. n. 178/2020) per supportare il settore automotive messo in ginocchio dall’emergenza Covid19, ma anche per favorire il ricambio dei mezzi in circolazione a vantaggio di veicoli ibridi ed elettrici, stanno andando a gonfie vele. A pochi mesi dall’avvio dell’iniziativa le richieste di ecobonus rappresentano circa un terzo della somma totale messa a disposizione.

Incentivi veicoli

Gli incentivi sono divisi in fasce. Per ogni fascia, l’incentivo è formato da un contributo statale e da uno sconto del concessionario. Come l’anno scorso, inoltre, l’incentivo è più generoso in caso di rottamazione di un veicolo immatricolato prima del 1° gennaio 2011, con quindi più di 10 anni di “servizio”. Anche in assenza di rottamazione, comunque, l’incentivo è pur sempre applicabile.
Dal 1° gennaio 2021 sono stati messi a disposizione oltre 700 milioni di euro (alcuni stanziati con precedenti contributi e altri aggiunti con l’ultima Legge di Bilancio) per l’acquisto di veicoli a basse emissioni. I fondi sono così ripartiti:

403 milioni di euro per le auto più ecologiche, ossia quelle che rientrano nella fascia di emissioni da 0 a 60 g/km di CO2 (auto elettriche e ibride plug-in);
250 milioni di euro per le auto che rientrano nella fascia di emissioni da 61 a 135 g/km di CO2 (auto a benzina, diesel, gpl e ibride Euro 6);
50 milioni di euro per i veicoli commerciali e gli autoveicoli a uso speciale (autocaravan, veicoli blindati, auto funebri, autoambulanze), di cui 10 milioni riservati ai modelli con motore elettrico;
29 milioni di euro per moto e scooter elettrici o ibridi.

Auto elettriche e ibride

Ma cosa si può acquistare con gli incentivi auto 2021 e a quanto ammontano i contributi? Facciamo un rapido riepilogo partendo dalle vetture più ecologiche.

8.000 euro (+ 2.000 euro di contributo del rivenditore) per l’acquisto, entro il 31/12/2021, di un’auto nuova con emissioni di CO2 da 0 a 20 g/km con rottamazione di un veicolo della stessa categoria pre Euro 6 immatricolato prima del 2011;
5.000 euro (+ 1.000 euro di contributo del rivenditore) per l’acquisto, entro il 31/12/2021, di un’auto nuova con emissioni di CO2 da 0 a 20 g/km senza rottamazione;
4.500 euro (+ 2.000 euro di contributo del rivenditore) per l’acquisto, entro il 31/12/2021, di un’auto nuova con emissioni di CO2 da 21 a 60 g/km con rottamazione di un veicolo della stessa categoria pre Euro 6 immatricolato prima del 2011;
2.500 euro (+ 1.000 euro di contributo del rivenditore) per l’acquisto, entro il 31/12/2021, di un’auto nuova con emissioni di CO2 da 21 a 60 g/km senza rottamazione.

Le auto che si possono acquistare non devono superare il prezzo di listino, compresi gli optional, di 61.000 euro (IVA inclusa).

Auto a benzina, gpl e ibride standard

Non solo le auto elettriche e ibride plug-in beneficiano dell’ecobonus. Sono infatti stati previsti incentivi anche per l’acquisto di auto alimentate a benzina, diesel, gpl e ibride standard, nei limiti di 135 g/km di emissioni di CO2. Il contributo si compone come segue:

1.500 euro (+ 2.000 euro di contributo del rivenditore) per l’acquisto, entro il 30 giugno 2021, di un’auto nuova con emissioni di CO2 da 61 a 135 g/km con rottamazione di un veicolo della stessa categoria pre Euro 6 immatricolato prima del 2011.

Le auto di questa fascia non devono superare il prezzo di listino di 48.000 euro (IVA inclusa), compresi gli optional.

I nuovi incentivi 2021 per i veicoli commerciali e autoveicoli speciali

A partire dal 10 febbraio 2021 è possibile prenotare i nuovi incentivi previsti per i veicoli commerciali N1 e per i veicoli M1 speciali.
L’incentivo in tal caso è stato previsto con la Legge di Bilancio 2021 che ha stanziato per questi veicoli 50 milioni di euro. Di questi, 10 milioni sono concessi ai veicoli ad alimentazione esclusivamente elettrica (i restanti 40 milioni si sono già volatilizzati).
Il contributo è così composto:

– fino a 8.000 euro con rottamazione per l’acquisto, entro il 30 giugno 2021, di veicoli commerciali e autoveicoli speciali. Il contributo viene riconosciuto in base alla tipologia di alimentazione e alla Massa Totale a Terra che non può essere superiore a 3,5 tonnellate.

Incentivi per moto e scooter

Infine, gli incentivi per moto e scooter e per tutti gli altri veicoli che appartengono alla categoria L, compresi tricicli e quadricicli leggeri e pesanti, esclusivamente elettrici o ibridi sono così individuati:

sconto del 40% sul prezzo d’acquisto, fino a massimo di 4.880 euro (IVA inclusa), con rottamazione di un veicolo della categoria L omologato alle classi Euro 0, 1, 2 o 3 (oppure oggetto di ritargatura nel 2012), intestato da almeno 12 mesi allo stesso soggetto intestatario del nuovo veicolo o a uno dei familiari conviventi;
sconto del 30% sul prezzo d’acquisto fino a massimo di 3.660 euro (IVA inclusa), senza rottamazione.

Incentivi auto CO2 già esauriti per auto ibride, benzina e diesel

Gli incentivi per le auto benzina e diesel della fascia tra 61 e 135 g/km sono già stati esauriti. I 250 milioni di euro stanziati nella Finanziaria 2021 sono terminati in 14 sole settimane e sono stati fondamentali per tenere in piedi il mercato auto, colpito dalla crisi economica.
Nel fondo dell’Ecobonus rimangono però ancora 170 milioni di euro, destinati esclusivamente per l’acquisto di auto elettriche e ibride plug-in, della fascia da 0 a 60 g/km.
Restano inoltre ancora numerosi fondi per le vetture tra 0 e 60 g/km di CO2, cioè le elettriche pure e le ibride plug-in.

incentivi veicoli

Gli incentivi sono divisi in fasce. Per ogni fascia, l’incentivo è formato da un contributo statale e da uno sconto del concessionario. Come l’anno scorso, inoltre, l’incentivo è più generoso in caso di rottamazione di un veicolo immatricolato prima del 1° gennaio 2011, con quindi più di 10 anni di “servizio”. Anche in assenza di rottamazione, comunque, l’incentivo è pur sempre applicabile.
Dal 1° gennaio 2021 sono stati messi a disposizione oltre 700 milioni di euro (alcuni stanziati con precedenti contributi e altri aggiunti con l’ultima Legge di Bilancio) per l’acquisto di veicoli a basse emissioni. I fondi sono così ripartiti:

403 milioni di euro per le auto più ecologiche, ossia quelle che rientrano nella fascia di emissioni da 0 a 60 g/km di CO2 (auto elettriche e ibride plug-in);
250 milioni di euro per le auto che rientrano nella fascia di emissioni da 61 a 135 g/km di CO2 (auto a benzina, diesel, gpl e ibride Euro 6);
50 milioni di euro per i veicoli commerciali e gli autoveicoli a uso speciale (autocaravan, veicoli blindati, auto funebri, autoambulanze), di cui 10 milioni riservati ai modelli con motore elettrico;
29 milioni di euro per moto e scooter elettrici o ibridi.

Auto elettriche e ibride

Ma cosa si può acquistare con gli incentivi auto 2021 e a quanto ammontano i contributi? Facciamo un rapido riepilogo partendo dalle vetture più ecologiche.

8.000 euro (+ 2.000 euro di contributo del rivenditore) per l’acquisto, entro il 31/12/2021, di un’auto nuova con emissioni di CO2 da 0 a 20 g/km con rottamazione di un veicolo della stessa categoria pre Euro 6 immatricolato prima del 2011;
5.000 euro (+ 1.000 euro di contributo del rivenditore) per l’acquisto, entro il 31/12/2021, di un’auto nuova con emissioni di CO2 da 0 a 20 g/km senza rottamazione;
4.500 euro (+ 2.000 euro di contributo del rivenditore) per l’acquisto, entro il 31/12/2021, di un’auto nuova con emissioni di CO2 da 21 a 60 g/km con rottamazione di un veicolo della stessa categoria pre Euro 6 immatricolato prima del 2011;
2.500 euro (+ 1.000 euro di contributo del rivenditore) per l’acquisto, entro il 31/12/2021, di un’auto nuova con emissioni di CO2 da 21 a 60 g/km senza rottamazione.

Le auto che si possono acquistare non devono superare il prezzo di listino, compresi gli optional, di 61.000 euro (IVA inclusa).

Auto a benzina, gpl e ibride standard

Non solo le auto elettriche e ibride plug-in beneficiano dell’ecobonus. Sono infatti stati previsti incentivi anche per l’acquisto di auto alimentate a benzina, diesel, gpl e ibride standard, nei limiti di 135 g/km di emissioni di CO2. Il contributo si compone come segue:

1.500 euro (+ 2.000 euro di contributo del rivenditore) per l’acquisto, entro il 30 giugno 2021, di un’auto nuova con emissioni di CO2 da 61 a 135 g/km con rottamazione di un veicolo della stessa categoria pre Euro 6 immatricolato prima del 2011.

Le auto di questa fascia non devono superare il prezzo di listino di 48.000 euro (IVA inclusa), compresi gli optional.

I nuovi incentivi 2021 per i veicoli commerciali e autoveicoli speciali

A partire dal 10 febbraio 2021 è possibile prenotare i nuovi incentivi previsti per i veicoli commerciali N1 e per i veicoli M1 speciali.
L’incentivo in tal caso è stato previsto con la Legge di Bilancio 2021 che ha stanziato per questi veicoli 50 milioni di euro. Di questi, 10 milioni sono concessi ai veicoli ad alimentazione esclusivamente elettrica (i restanti 40 milioni si sono già volatilizzati).
Il contributo è così composto:

– fino a 8.000 euro con rottamazione per l’acquisto, entro il 30 giugno 2021, di veicoli commerciali e autoveicoli speciali. Il contributo viene riconosciuto in base alla tipologia di alimentazione e alla Massa Totale a Terra che non può essere superiore a 3,5 tonnellate.

Incentivi per moto e scooter

Infine, gli incentivi per moto e scooter e per tutti gli altri veicoli che appartengono alla categoria L, compresi tricicli e quadricicli leggeri e pesanti, esclusivamente elettrici o ibridi sono così individuati:

sconto del 40% sul prezzo d’acquisto, fino a massimo di 4.880 euro (IVA inclusa), con rottamazione di un veicolo della categoria L omologato alle classi Euro 0, 1, 2 o 3 (oppure oggetto di ritargatura nel 2012), intestato da almeno 12 mesi allo stesso soggetto intestatario del nuovo veicolo o a uno dei familiari conviventi;
sconto del 30% sul prezzo d’acquisto fino a massimo di 3.660 euro (IVA inclusa), senza rottamazione.

Incentivi auto CO2 già esauriti per auto ibride, benzina e diesel

Gli incentivi per le auto benzina e diesel della fascia tra 61 e 135 g/km sono già stati esauriti. I 250 milioni di euro stanziati nella Finanziaria 2021 sono terminati in 14 sole settimane e sono stati fondamentali per tenere in piedi il mercato auto, colpito dalla crisi economica.
Nel fondo dell’Ecobonus rimangono però ancora 170 milioni di euro, destinati esclusivamente per l’acquisto di auto elettriche e ibride plug-in, della fascia da 0 a 60 g/km.
Restano inoltre ancora numerosi fondi per le vetture tra 0 e 60 g/km di CO2, cioè le elettriche pure e le ibride plug-in.