Sta prendendo forma il progetto per la realizzazione del mercato digitale che riguarderà la compravendita dei crediti fiscali. A lanciare l’idea Crif, la centrale rischi di intermediazione finanziaria, in sinergia con Workinvoice, la fintech che si occupa della gestione digitale dei crediti commerciali, sotto la supervisione di PwC, l’advisor stategico che si occupa della consulenza fiscale e legale per le imprese.
Il digital marketplace non è cosa nuova ai nostri giorni: si pensi a tutti gli store online che permettono di acquistare comodamente da casa i cui trend sono costantemente in aumento. L’intento è quello estendere il digital marketpalce al settore finanziario e, in particolare, alla circolazione online dei crediti di imposta.
Si tratta di una sorta di store virtuale dove sarà possibile vendere e acquistare le detrazioni fiscali previste dal Superbonus 110 come credito di imposta. E questo è considerato solo l’incipit che aprirà la strada al mercato di altre tipologie di crediti di imposta.
Il Superbonus prevede l’agevolazione fiscale del 110% a favore di coloro che avviano processi di ristrutturazione edilizia mirati ad una riqualificazione energetica. Il credito che deriva dalle agevolazioni può essere usato per compensare le imposte annuali dovute o, in alternativa, si può optare per lo sconto in fattura o la cessione del credito.
Il mercato digitale della negoziazione di tali crediti gode dei seguenti vantaggi:
- Maggiore liquidità: Il credito potrà essere monetizzato facilmente grazie al rapido incontro tra domanda e offerta che caratterizzano il mercato;
- Supera le difficoltà insite nel mercato fisico in quanto permette una più facile circolazione e la negoziazione dei crediti fiscali;
- Permette di negoziare in tempi di gran lunga minori rispetto al marketplace fisico.
- Affidabilità del credito grazie alle verifiche tecniche e fiscali svolte per valutare eventuali rischi.
Sul mercato opereranno, quindi, da un lato, coloro che sono interessati alla cessione del credito (in genere soggetti privati che hanno usufruito del bonus) e dall’altro coloro che sono interessati all’acquisto del credito ovvero le banche o altri intermediari finanziari al fine di ottimizzare il proprio carico fiscale.
Lo scopo del marketplace è quello di facilitare lo scambio e la negoziazione dei crediti di imposta in maniera del tutto trasparente, rapida e semplice: il processo, infatti, fornisce agli utenti un servizio end to end e si svolge nel massimo rispetto della normativa grazie al lavoro di vigilanza svolto da consulenti tecnici e fiscali di elevato spessore.
Lo store virtuale, favorisce in modo efficace ed efficiente l’incontro tra domanda e offerta, caratterizzate l’una dall’esigenza di liquidità e l’altra dalle detrazioni che eccedono la cosiddetta tax capacity a causa dell’ assenza di sufficienti debiti fiscali da poter compensare.
L’idea che si sta mettendo a punto, del tutto innovativa, mira ad estendere il mercato a tutte le tipologie di crediti trasferibili facendo leva sulle migliori tempistiche di negoziazione e sull’efficienza dell’incontro tra domanda e offerta.