(1) Si veda l’art. 12 del D.L.vo 7 settembre 2010, n. 161 sul reciproco riconoscimento delle sentenze di condanna a pena detentiva.
In tema di rapporti giurisdizionali con autorità straniere, la condizione di reciprocità, alla quale è subordinata ai sensi dell’art. 702 cod. proc. pen. la facoltà di intervento dello Stato estero nel procedimento di estrazione passiva, deve intendersi soddisfatta solo nella ipotesi in cui sia accertata la garanzia, da parte dello Stato richiedente, di una prestazione sostanzialmente “equivalente” in favore dello Stato italiano, corrispondente cioè al contenuto “materiale” del modello sostanziale di condotta delittuosa o dell’evenienza procedimentale che vengono in rilevo nel caso considerato. Cass. pen. sez. VI 23 marzo 2017, n. 14237
In tema di estradizione per l’estero, lo Stato richiedente non è legittimato ad impugnare i provvedimenti dell’autorità giudiziaria italiana relativi alle misure cautelari assunte nei confronti dell’estradando. (Nell’affermare tale principio, la Corte ha anche escluso che tale omissione presenti profili di incostituzionalità ). Cass. pen. sez. VI 15 ottobre 2008, n. 38849
Codice dell’Amministrazione Digitale
Codice della Nautica da Diporto
Codice della Protezione Civile
Codice delle Comunicazioni Elettroniche
Codice Processo Amministrativo
Disposizioni attuazione Codice Civile e disposizioni transitorie
Disposizioni di attuazione del Codice di Procedura Civile
Disposizioni di attuazione del Codice Penale
Legge 68 del 1999 (Norme per il diritto al lavoro dei disabili)
Legge sul Procedimento Amministrativo
Legge sulle Locazioni Abitative
Norme di attuazione del Codice di Procedura Penale
Testo Unico Imposte sui Redditi
Testo Unico Leggi Pubblica Sicurezza
Testo Unico Successioni e Donazioni
Office Advice © 2020 – Tutti i diritti riservati – P.IVA 02542740747