Quando si tratti di nave non provvista del ruolo di equipaggio e del giornale generale, dei fatti che danno luogo alla compilazione degli atti di stato civile e dei processi verbali di scomparizione, il comandante deve fare dichiarazione nel primo porto di approdo al comandante del porto o all’autorità consolare.
Le autorità predette raccolgono con processo verbale la dichiarazione del comandante e quella dei testimoni, inserendo nel verbale medesimo le enunciazioni prescritte per la compilazione degli atti di stato civile ovvero indicando le circostanze della scomparizione a norma dell’articolo 206.
Analogamente procedono le autorità marittime e consolari quando all’approdo di una nave rilevino l’omessa compilazione degli atti predetti, facendo constare in tal caso nel processo verbale i motivi della omissione.