Il comandante della nave o dell’aeromobile, che, sbarcando nei casi consentiti dalla legge un componente dell’equipaggio ammalato o ferito, omette di provvederlo dei mezzi necessari alla cura e al rimpatrio, è punito con la multa da lire seicentomila a due milioni. (1)
La pena è della reclusione fino a sei mesi se il fatto è commesso all’estero.
La pena è della reclusione da uno a sei anni, se dal fatto deriva una lesione personale; da tre a otto anni, se ne deriva la morte.