Precedenza alle bici e Autovelox fissi, arriva la riforma del Codice della Strada

Riforma codice della strada

L’Ufficio Studi dell’Asaps l’Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale con un comunicato ha elencato le novità introdotte dal Dl Semplificazioni in materia di Codice della Strada.

Il presidenti dell’ASASP, Giordano Biserni ha commentato: “Una vera e propria miniriforma del codice della strada che va a tutela degli utenti più deboli come i pedoni e i ciclisti, anche se alcuni aspetti ci sembrano inseguire logiche di cassa più che di sicurezza. Ci aspettavamo almeno la sospensione della patente alla prima violazione per chi utilizza il cellulare alla guida e modifiche ad alcune criticità su omicidio e lesioni stradali, sull’uso ‘tutelato’ degli etilometri. Assenti completamente anche i correttivi alla normativa sul trasporto merci”

Analizziamo insieme le maggiori novità portate dal Decreto:

a)Reintrodotta la possibilità di circolare in autostrada per gli scooter a tre ruote;
b)Possibilità di installare autovelox fissi sulle strade urbane di quartieri e locali previa autorizzazione del Prefetto;
c)Introduzione della “strada urbana ciclabile” ad unica carreggiata;
d)Reintroduzione del “doppio senso ciclabile”, ovvero che tutte le biciclette potranno viaggiare anche in senso opposto all’unico senso di tutti gli altri veicoli lungo la corsia ciclabile per doppio senso presente all’interno della stessa;
e)Introdotto l’obbligo di dare la precedenza ai velocipedi che viaggiano sulle strade urbane ciclabili;
f)Istituzione delle “zone scolastiche” nelle prossimità della quale si trovano edifici ad uso scolastico, garantendo una più attenta protezione di pedoni;
g)Introduzione di pesanti sanzioni per chi viola divieti all’interno della “zona scolastica” con sanzioni amministrative da 164€ a 664€, e nel caso di reiterazione nei due anni successivi alla prima infrazione sospensione della patente da 15 a 30 giorni;
h)I veicoli la cui revisione scadeva entro lo scorso 31 luglio avranno tempo fino al 31 ottobre, mentre viene autorizzata la circolazione fino al 31 dicembre 2020 dei veicoli da sottoporre ai medesimi controlli entro il 30 settembre 2020 nonché la circolazione fino al 28 febbraio 2021 dei veicoli da sottoporre agli stessi controlli entro il 31 dicembre 2020;
i)Nelle zone a traffico limitato le telecamere potranno sanzionare i divieti di circolazione, in ingresso, all’interno ed in uscita nonché il controllo della durata di permanenza all’interno delle ZTL;
l)Rafforzati i poteri degli ausiliari del traffico nel campo dei divieti di sosta.
riforma codice della strada

L’Ufficio Studi dell’Asaps l’Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale con un comunicato ha elencato le novità introdotte dal Dl Semplificazioni in materia di Codice della Strada.

Il presidenti dell’ASASP, Giordano Biserni ha commentato: “Una vera e propria miniriforma del codice della strada che va a tutela degli utenti più deboli come i pedoni e i ciclisti, anche se alcuni aspetti ci sembrano inseguire logiche di cassa più che di sicurezza. Ci aspettavamo almeno la sospensione della patente alla prima violazione per chi utilizza il cellulare alla guida e modifiche ad alcune criticità su omicidio e lesioni stradali, sull’uso ‘tutelato’ degli etilometri. Assenti completamente anche i correttivi alla normativa sul trasporto merci”

Analizziamo insieme le maggiori novità portate dal Decreto:

a)Reintrodotta la possibilità di circolare in autostrada per gli scooter a tre ruote;
b)Possibilità di installare autovelox fissi sulle strade urbane di quartieri e locali previa autorizzazione del Prefetto;
c)Introduzione della “strada urbana ciclabile” ad unica carreggiata;
d)Reintroduzione del “doppio senso ciclabile”, ovvero che tutte le biciclette potranno viaggiare anche in senso opposto all’unico senso di tutti gli altri veicoli lungo la corsia ciclabile per doppio senso presente all’interno della stessa;
e)Introdotto l’obbligo di dare la precedenza ai velocipedi che viaggiano sulle strade urbane ciclabili;
f)Istituzione delle “zone scolastiche” nelle prossimità della quale si trovano edifici ad uso scolastico, garantendo una più attenta protezione di pedoni;
g)Introduzione di pesanti sanzioni per chi viola divieti all’interno della “zona scolastica” con sanzioni amministrative da 164€ a 664€, e nel caso di reiterazione nei due anni successivi alla prima infrazione sospensione della patente da 15 a 30 giorni;
h)I veicoli la cui revisione scadeva entro lo scorso 31 luglio avranno tempo fino al 31 ottobre, mentre viene autorizzata la circolazione fino al 31 dicembre 2020 dei veicoli da sottoporre ai medesimi controlli entro il 30 settembre 2020 nonché la circolazione fino al 28 febbraio 2021 dei veicoli da sottoporre agli stessi controlli entro il 31 dicembre 2020;
i)Nelle zone a traffico limitato le telecamere potranno sanzionare i divieti di circolazione, in ingresso, all’interno ed in uscita nonché il controllo della durata di permanenza all’interno delle ZTL;
l)Rafforzati i poteri degli ausiliari del traffico nel campo dei divieti di sosta.