Carta di debito, carta di credito e carta prepagata: la guida definitiva ai pagamenti elettronici

Attualmente il Governo sta lanciando diverse iniziative finalizzate ad educare il consumatore, attraverso delle trovate economiche vantaggiose a suo carico, all’uso della moneta elettronica. L’obiettivo delle strategie idealizzate dal Governo è la riduzione dell’uso del contante e la lotta all’evasione fiscale.

Pagamenti elettronici

Nell’era del cashless, per poter aderire al piano cashback è necessario essere in possesso di uno strumento di pagamento elettronico con il quale pagare gli acquisti e beneficiare dei relativi vantaggi connessi ai pagamenti-no-cash.
Ma quanti tipi di strumenti di pagamento esistono? In cosa si differenziano i diversi tipi di carta? Qual è il mezzo di pagamento elettronico migliore? Non esiste una risposta assoluta! La scelta di utilizzare uno strumento piuttosto che un altro dipende esclusivamente dall’uso che il consumatore ne deve fare. Di seguito diamo una veloce rassegna dei diversi mezzi di pagamento descrivendone le caratteristiche e i vantaggi di ciascuno di essi.

CARTA DI DEBITO

La carta di debito (più comunemente chiamata Bancomat) è un mezzo di pagamento elettronico collegato ad un conto corrente tenuto presso la banca emittente della carta. Il rilascio della carta avviene automaticamente nel momento dell’apertura del conto corrente per permettere al correntista un impiego facile e totale delle disponibilità presenti sul conto: la carta, infatti, può essere utilizzata per prelievi, pagamenti online o tramite POS.
L’importo corrispondente al prelievo o al pagamento digitale viene addebitato sul conto corrente contestualmente all’esecuzione dell’operazione.

Tra i principali vantaggi che vanta la carta di debito il più importante riguarda la facilità di pagamento e prelievo grazie all’esistenza di una moltitudine di sportelli atm e negozi convenzionati. Inoltre, considerato che l’addebito avviene contestualmente al pagamento, non comporta rischio di indebitamento per il titolare: non è possibile effettuare operazioni in assenza di disponibilità finanziarie sul conto corrente. La carta di debito risulta poco conveniente se si considera il costo delle commissioni: sono previste commissioni quando si preleva presso un atm diverso dalla banca emittente della carta. Inoltre l’uso della carta di credito all’estero non è garantito, ma dipende dal circuito di pagamento di appartenenza.

CARTA DI CREDITO

La carta di credito è un mezzo di pagamento elettronico collegato ma non associato automaticamente ad un conto corrente. Il rilascio della carta di credito è subordinato alla richiesta dell’utente ed alla disponibilità di un determinato importo sul conto corrente.

La carta di credito consente tutti i tipi di pagamenti, online e tramite pos. A differenza della carta di debito, la somma spesa viene addebitata sul conto corrente generalmente 30 giorni dopo la transazione. Non è quindi necessario avere disponibilità finanziarie al momento dell’acquisto, tuttavia le somme dovranno risultare disponibili il giorno dell’addebito pena la revoca della carta o il pagamento di ingenti interessi.

La carta di credito è l’unico strumento di pagamento che può essere utilizzato in tutto il mondo e che è accettato negli hotel e per il noleggio delle auto. A differenza delle altre carte, garantisce una maggiore tutela per il consumatore in quanto prevede la possibilità di bloccare le transazioni in caso di truffa risparmiando al consumatore di imbattersi nel fastidioso iter di rimborso relativo agli acquisti online.

CARTA PREPAGATA

La carta prepagata è uno strumento di pagamento che, a differenza delle altre carte, non è collegata ad un conto corrente in quanto funziona come una ricaricabile. Il meccanismo è di facile comprensione: il titolare ricarica la carta di una determinata somma di denaro per poter effettuare prelievi e pagamenti digitali.

Vi sono anche le carte prepagate cui è associato un codice iban (ne è un esempio la Postepay Evolution). Queste carte consentono al titolare di eseguire alcune operazioni tipiche di chi possiede una carta collegata al conto corrente.

Le carte prepagate sono generalmente gli strumenti di pagamento dei più giovani dato che non richiedono l’apertura di un conto corrente e risultano essere un conveniente compromesso dei due strumenti precedenti. Possono essere usate anche all’estero (con una facilità ridotta rispetto agli altri tipi di carte); il circuito MasterdCard è abilitato in tutto il mondo.

pagamenti elettronici

Nell’era del cashless, per poter aderire al piano cashback è necessario essere in possesso di uno strumento di pagamento elettronico con il quale pagare gli acquisti e beneficiare dei relativi vantaggi connessi ai pagamenti-no-cash.
Ma quanti tipi di strumenti di pagamento esistono? In cosa si differenziano i diversi tipi di carta? Qual è il mezzo di pagamento elettronico migliore? Non esiste una risposta assoluta! La scelta di utilizzare uno strumento piuttosto che un altro dipende esclusivamente dall’uso che il consumatore ne deve fare. Di seguito diamo una veloce rassegna dei diversi mezzi di pagamento descrivendone le caratteristiche e i vantaggi di ciascuno di essi.

CARTA DI DEBITO

La carta di debito (più comunemente chiamata Bancomat) è un mezzo di pagamento elettronico collegato ad un conto corrente tenuto presso la banca emittente della carta. Il rilascio della carta avviene automaticamente nel momento dell’apertura del conto corrente per permettere al correntista un impiego facile e totale delle disponibilità presenti sul conto: la carta, infatti, può essere utilizzata per prelievi, pagamenti online o tramite POS.
L’importo corrispondente al prelievo o al pagamento digitale viene addebitato sul conto corrente contestualmente all’esecuzione dell’operazione.

Tra i principali vantaggi che vanta la carta di debito il più importante riguarda la facilità di pagamento e prelievo grazie all’esistenza di una moltitudine di sportelli atm e negozi convenzionati. Inoltre, considerato che l’addebito avviene contestualmente al pagamento, non comporta rischio di indebitamento per il titolare: non è possibile effettuare operazioni in assenza di disponibilità finanziarie sul conto corrente. La carta di debito risulta poco conveniente se si considera il costo delle commissioni: sono previste commissioni quando si preleva presso un atm diverso dalla banca emittente della carta. Inoltre l’uso della carta di credito all’estero non è garantito, ma dipende dal circuito di pagamento di appartenenza.

CARTA DI CREDITO

La carta di credito è un mezzo di pagamento elettronico collegato ma non associato automaticamente ad un conto corrente. Il rilascio della carta di credito è subordinato alla richiesta dell’utente ed alla disponibilità di un determinato importo sul conto corrente.

La carta di credito consente tutti i tipi di pagamenti, online e tramite pos. A differenza della carta di debito, la somma spesa viene addebitata sul conto corrente generalmente 30 giorni dopo la transazione. Non è quindi necessario avere disponibilità finanziarie al momento dell’acquisto, tuttavia le somme dovranno risultare disponibili il giorno dell’addebito pena la revoca della carta o il pagamento di ingenti interessi.

La carta di credito è l’unico strumento di pagamento che può essere utilizzato in tutto il mondo e che è accettato negli hotel e per il noleggio delle auto. A differenza delle altre carte, garantisce una maggiore tutela per il consumatore in quanto prevede la possibilità di bloccare le transazioni in caso di truffa risparmiando al consumatore di imbattersi nel fastidioso iter di rimborso relativo agli acquisti online.

CARTA PREPAGATA

La carta prepagata è uno strumento di pagamento che, a differenza delle altre carte, non è collegata ad un conto corrente in quanto funziona come una ricaricabile. Il meccanismo è di facile comprensione: il titolare ricarica la carta di una determinata somma di denaro per poter effettuare prelievi e pagamenti digitali.

Vi sono anche le carte prepagate cui è associato un codice iban (ne è un esempio la Postepay Evolution). Queste carte consentono al titolare di eseguire alcune operazioni tipiche di chi possiede una carta collegata al conto corrente.

Le carte prepagate sono generalmente gli strumenti di pagamento dei più giovani dato che non richiedono l’apertura di un conto corrente e risultano essere un conveniente compromesso dei due strumenti precedenti. Possono essere usate anche all’estero (con una facilità ridotta rispetto agli altri tipi di carte); il circuito MasterdCard è abilitato in tutto il mondo.