Arriva “IO”, l’app per interagire con le Pubbliche Amministrazioni

Cashback

Continua il processo di digitalizzazione per le nostre PA: con l’app “Io” i cittadini potranno sottoscrivere autocertificazioni, effettuare dichiarazioni, istanze e pagamenti PagoPA

Il decreto Semplificazione porta in seno l’obbligo per gli Enti pubblici di rendere disponibili on-line i propri servizi, e per questo il governo ha fornito l’applicazione “Io” alle PA come strumento di offerta telematica per fornire determinati servizi.

Obbligati ad utilizzarla non saranno solo le città ed i comuni ma anche le autorità di sistema portuale e quelle amministrative indipendenti di garanzia, vigilanza e regolazione.

Non sono soggette all’obbligo, invece,  i gestori dei servizi pubblici e le società a controllo pubblico.

Obiettivo della manovra è quello di semplificare e velocizzare il rapporto tra pubbliche amministrazioni e cittadini mirando ad eliminare le file davanti agli sportelli e puntando ad una massiva digitalizzazione di tutti gli elementi cartacei dei procedimenti amministrativi.

Tutti gli enti interessati dovranno impegnarsi a rendere disponibili i proprio servizi online entro il 28 febbraio 2021, nel caso in cui tale dead-line non dovesse essere rispettata sarà applicata una sanzione ai dirigenti responsabili consistente nella riduzione, non inferiore al 30% della retribuzione di risultato e del trattamento accessorio collegato alla performance individuale, oltre al divieto di attribuire premi o incentivi nell’ambito delle medesime strutture.

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Il decreto Semplificazione porta in seno l’obbligo per gli Enti pubblici di rendere disponibili on-line i propri servizi, e per questo il governo ha fornito l’applicazione “Io” alle PA come strumento di offerta telematica per fornire determinati servizi.

Obbligati ad utilizzarla non saranno solo le città ed i comuni ma anche le autorità di sistema portuale e quelle amministrative indipendenti di garanzia, vigilanza e regolazione.

Non sono soggette all’obbligo, invece,  i gestori dei servizi pubblici e le società a controllo pubblico.

Obiettivo della manovra è quello di semplificare e velocizzare il rapporto tra pubbliche amministrazioni e cittadini mirando ad eliminare le file davanti agli sportelli e puntando ad una massiva digitalizzazione di tutti gli elementi cartacei dei procedimenti amministrativi.

Tutti gli enti interessati dovranno impegnarsi a rendere disponibili i proprio servizi online entro il 28 febbraio 2021, nel caso in cui tale dead-line non dovesse essere rispettata sarà applicata una sanzione ai dirigenti responsabili consistente nella riduzione, non inferiore al 30% della retribuzione di risultato e del trattamento accessorio collegato alla performance individuale, oltre al divieto di attribuire premi o incentivi nell’ambito delle medesime strutture.